Presentata una Guida per gli investimenti nell’azione climatica che incorpora la dimensione sociale nelle strategie climatiche, secondo il principio della Giusta Transizione inserito nella prefazione dell’Accordo di Parigi.
Tra gli altri Rapporti che le varie organizzazioni, associazioni e istituti di ricerca hanno presentato nel corso della COP24 (Katowice, 2-15 dicembre 2018), la Conferenza sul Clima delle Nazioni Unite di Katowice (COP24), molti dei quali abbiamo analizzato in precedenti post, merita segnalazione quello realizzato dal Grantham Research Institute sui Cambiamenti Climatici e l’Ambiente presso la London School of Economics and Political Science, da Initiative for Responsible Investment presso il Center for Public Leadership della Harvard Kennedy School, in collaborazione con Principles for Responsible Investment (PRI) e la Confederazione Sindacale Internazionale (ITUC).
Il Rapporto dal titolo “Climate change and the Just transition. A guide for investor action” fornisce, come indica il sottotitolo una Guida sul perché gli investitori sono chiamati all’azione e che cosa possono fare.
Lo Studio si inserisce nell’ambito dell’ iniziativa Investing in a Just Transition, progetto lanciato a febbraio 2018 proprio per individuare il ruolo che gli investitori istituzionali possono svolgere nel collegare la loro azione sui cambiamenti climatici a percorsi di sviluppo inclusivo, stante l’impegno per una Giusta Transizione per i lavoratori e le comunità, inserito nella prefazione dell’Accordo di Parigi.
Il passaggio a un’economia resiliente e a basse emissioni di carbonio porterà significativi vantaggi economici, ambientali e sociali. L’ultimo Rapporto della Commissione Globale sull’Economia e il Clima mette in evidenza come una forte azione congiunta per combattere il global warming, in linea con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi, determinerebbe benefici economici di almeno 26.000 miliardi di dollari entro il 2030, la creazione di 65 milioni di posti di lavoro, oltre ad evitare 700.000 morti premature stimate dall’ultimo Rapporto dell’OMS.
Tali benefici non saranno automatici, ma a livello macroeconomico, afferma il Rapporto, saranno di gran lunga superiori ai costi. Se mal gestita la transizione potrebbe presentare implicazioni transitorie significative per alcuni settori chiave, regioni e paesi, con “lavoratori e comunità in difficoltà”, nonché con “beni bloccati”. Inoltre, tutti i benefici sociali per i lavoratori e le comunità derivanti da una crescita a basse emissioni di carbonio potrebbero non realizzarsi qualora venisse meno l’attenzione sulle norme fondamentali e sul dialogo sociale.
Se la necessaria azione per la decarbonizzazione non viene percepita come giusta ed equamente distribuita si rischiano fenomeni come quello dei Gilets Jaunes in Francia.
Per affrontare le sfide dei cambiamenti climatici gli investitori responsabili devono incorporare nelle loro decisioni tutte le dimensioni (ambientali, sociali e governance), basandosi su 5 aree di intervento:
– comprendere i rischi sistemici derivanti dai cambiamenti climatici;
– rinvigorire il rapporto fiduciario con gli azionisti;
– riconoscere i fattori del valore materiale;
– scoprire le opportunità di investimento;
– contribuire agli obiettivi della società.
Fonte: Climate change and the Just transition. A guide for investor action
La maggior parte degli investimenti effettuati, si osserva nel Rapporto, non hanno tenuto conto della dimensione sociale nelle proprie strategie climatiche, anche perché finora mancavano solidi strumenti di analisi e guida per consentire agli investitori di svolgere un ruolo efficace, che questa iniziativa potrebbe colmare.
“Abbiamo bisogno che i lavoratori e le comunità siano all’avanguardia e al centro della transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio – ha affermato Vonda Brunsting, a Capo del Programma Giusta Transizione presso la Harvard Kennedy School e co-autrice del Rapporto – Gli investitori possono svolgere un ruolo importante e questa guida mira a stimolare la loro azione, la collaborazione e la sperimentazione sui modi per raggiungere questo obiettivo”.